La due giorni bernese va di traverso al Lugano

È una sconfitta che fa sicuramente male quella rimediata per 4-2 dal Lugano sulla pista del Berna, in quanto non è unicamente sinonimo di fine settimana a secco di punti, ma perché ha anche come conseguenza il sorpasso degli Orsi in classifica sui bianconeri, ora al settimo posto a quota 38 punti (come Ambrì e Losanna). Decisi a riscattarsi dalla sconfitta casalinga di ieri contro il Langnau, gli uomini di Gianinazzi, che non ha potuto contare sull’ammalato Alatalo e che ha schierato in porta Schlegel, sono scesi sul ghiaccio con grande sicurezza, mostrandosi pericolosi sin dall’inizio con una conclusione al volo di Verboon neutralizzata da Reideborn. A sbloccare la situazione in favore della formazione ospite ci ha pensato LaLeggia il quale, tornato sul ghiaccio dopo essere rimasto a riposo nel match di giovedì sera alla Cornèr Arena, ha aperto le marcature al 12’57” con un diagonale preciso.

Forti del vantaggio i bianconeri sono rientrati sul ghiaccio dopo la prima pausa con la stessa buona attitudine, creando subito una grande occasione con capitan Thürkauf, che non è però riuscito a capitalizzare. La reazione dei padroni di casa è stata veemente, con prima il top scorer Kahun e successivamente Baumgartner che hanno ribaltato il risultato in poco meno di 1’ tra il 27’48” e il 28’46”. I padroni di casa hanno poi allungato ulteriormente con il numero 98, capace di superare Schlegel - autore poco prima di una grande parata su Kahun - proprio allo scadere del periodo centrale.

Negli ultimi 20’ i bianconeri hanno fatto di tutto per rientrare in partita, trovando però la seconda rete (in 6 contro 5, con Schlegel in panchina per lasciar posto a un uomo di movimento in più) solo a 24” dal termine con Thürkauf. Rete, quella del capitano, che non ha permesso ai ticinesi di evitare la sconfitta, diventata definitiva con il gol del 4-2 di Moser a porta vuota.

Il servizio del Lugano dal minuto 12’23”

Legato a Sport e Musica del 24.11.2023