Hockey

La gioia post derby del Lugano si spegne a Zurigo

I bianconeri partono bene, ma si inchinano alla superiorità dei Lions

  • 3 ore fa
  • Un'ora fa
Zurigo-Lugano

Dahlström per sostituire l'infortunato Mirco Müller

  • freshfocus

5 - 1

1-0

3-1

1-0

Zurigo

Lugano

  • 19'

    Lammikko(PP)

  • 24'

    Lammikko

  • 30'

    Sigrist

  • 37'

    Frödén

  • 43'

    Grant(PP)

  • 32'

    Zohorna R.

Il Lugano non è riuscito a dare continuità al bel successo nel secondo derby stagionale. Impegnati per la prima volta in questo campionato contro lo Zurigo - la prima sfida era stata rinviata per poter celebrare i funerali di Geo Mantegazza - i bianconeri hanno mostrato buon ritmo nella prima parte di partita, alcune buone trame offensive, ma si sono scontrati contro la forza di una vera e propria corazzata, capace di imporsi senza strafare con il risultato di 5-1.

Costretto a rinunciare all’infortunato Mirco Müller, Gianinazzi ha gettato nella mischia Dahlström, spedendo Carr in tribuna ed inserendo al suo posto in prima linea Verboon. L’approccio alla sfida della Swiss Life Arena è stato positivo per Thürkauf e compagni che, forse anche rinfrancati dalla vittoria sull’Ambrì, hanno giocato per quasi tutto il primo tempo a viso aperto con i padroni di casa. Due penalità in rapida successione sul conto dello stesso capitano e di Arcobello hanno però tolto ritmo ai ticinesi e permesso agli zurighesi di prendere le misure, passando in powerplay con Lammikko al 18’12”.

E il finlandese ha subito raddoppiato al rientro dalla prima pausa approfittando di un erroraccio di Joly sulla blu offensiva. La situazione per il Lugano è poi peggiorata poco prima di metà partita dopo il gol di Siegrist e con i locali costretti a rimaneggiare le linee per la prematura uscita dal ghiaccio di Andrighetto. Un’imprecisione di un fin lì impeccabile Zumbühl ha permesso a Zohorna di accorciare le distanze al 31’59” e ai bianconeri di prendere nuovamente coraggio e tornare a giocare con un buon piglio. Con calma olimpica però lo Zurigo ha retto senza affanno l’onda d’urto e aspettato il momento propizio per colpire con Fröden e chiudere con largo anticipo il confronto. Confronto poi sigillato da Grant, ancora in powerplay, al 42’46”, anche perché nel periodo conclusivo le scorie del derby si sono fatte sentire e la truppa di Gianinazzi non ha più avuto la forza di reagire.

22:27

A tutto Hockey

A tutto Hockey 23.11.2024, 23:05

03:20

NL, l’intervista a Luca Gianinazzi (23.11.2024)

RSI Sport 23.11.2024, 22:24

Legato a Sport e Musica del 23.11.2024

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