All'indomani dell'essenziale successo sul Ginevra, il Lugano è subito tornato a lavorare, limitandosi però all'esercizio fisico in palestra. Il ghiaccio della Cornèr Arena è così stato solcato da pochi pattini: quelli dei giocatori meno utilizzati, come Gerber, Vedova e Riva (ieri retrocesso a settimo difensore), e degli stranieri in via di guarigione, Arcobello e Connolly. La presenza di questi ultimi non deve comunque illudere, in quanto il loro impiego non pare ancora imminente. Come di consueto, la truppa bianconera partirà alla volta della Romandia già quest'oggi, in modo da preparare con serenità una gara-3 (in programma domani sera) che si preannuncia infuocata.
Ieri abbiamo reagito ottimamente, tornando a quella solidità difensiva che avevamo mostrato in precedenza. Una sola vittoria, tuttavia, non serve a niente: questa serie sarà una maratona
Luca Gianinazzi