L’Ambrì è dovuto passare per la sesta volta in stagione dall’overtime e per la quarta volta è riuscito a mettere in carniere due punti. Reduci dal risicato 2-1 sul Davos, i biancoblù hanno battuto 5-4 il Ginevra, dimostrando di essersi finalmente sbloccati a livello di capacità realizzative, ad immagine del sigillo finale che porta la firma liberatoria di Kubalik, autore di una doppietta. La truppa di Cereda, che è sempre andata a punti davanti al proprio pubblico, ha così confermato un buon trend di questo abbrivio di campionato che fa della Gottardo Arena un fortino difficile da espugnare.
Con Senn confermato tra i pali e il rientrante Maillet al centro di Lilja e Bürgler al posto di Ang, l’Ambrì ha iniziato meglio la partita schiacciando gli uomini di Cadieux con un asfissiante forecheck, che ha però prodotto soltanto il palo di Bürgler e ha evidenziato le difficoltà realizzative che hanno accompagnato Kubalik in questo inizio di stagione. Il vantaggio ospite con il preciso diagonale di Schneller ha allora servito una doccia fredda agli oltre 6’000 della Gottardo Arena.
La prima pausa ha dato nuova linfa ai biancoblù che, seppur risultando meno dominanti sul piano del gioco, hanno oltremodo aggiustato la mira trovando, dopo un primo powerplay infruttuoso, il gol numero 10’000 nella storia dell’HCAP a firma del figlio della Valle Pestoni. Una rete che ha sbloccato i ragazzi di Cereda, abili a mettere la testa in avanti ancor prima del 30’ con il tocco sottoporta di Heim sul bell’assist di Heed. Da lì in poi la sfida si è aperta e si è fatta vieppiù equilibrata, cosicché al provvisorio pareggio di Berni, con tiro dalla blu, ha risposto Maillet con una bella deviazione su conclusione di Virtanen in powerplay. In apertura di periodo conclusivo è poi arrivato il punto di Jooris, lesto a sfruttare un disimpegno difettoso di Douay. Con il passare dei minuti e con il punteggio sempre fermo in parità il secondo gol stagionale di Kubalik al 58’02” sembrava poter consegnare i tre punti ai ticinesi e, invece, un bastone alto fischiato a Curran a 29” dalla terza sirena e il 6 contro 4 successivo hanno apparecchiato il 4-4 di Granlund che ha rimandato tutto all’overtime, dove si è esaltato di nuovo il tanto atteso ceco.
A tutto Hockey
A tutto Hockey 04.10.2024, 23:05
NL, l’intervista a Luca Cereda (04.10.2024)
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NL, l’intervista a Tommaso De Luca (04.10.2024)
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Il servizio con Tommaso De Luca (Rete Uno Sport 05.10.2024, 08h00)
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Il commento di Lorenzo Boscolo (Rete Uno Sport 05.10.2024, 09h00)
RSI Sport 05.10.2024, 09:36
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Legato a Sport e Musica del 04.10.2024