Due giorni liberi tra un impegno e l’altro, di questi tempi, sono quasi una manna dal cielo. Una gradita eccezionalità, detto altrimenti. Sì, perché dopo l’autorevole successo sul Losanna - per la prima volta dal periodo pre-derby - l’Ambrì ha finalmente potuto concedersi qualche ora di ristoro benefico. Senza esagerare, ovvio: la maratona programmata prima della settimana di pausa (quella in cui l’Euro Hockey Tour farà tappa in Svizzera), infatti, è soltanto a due terzi. E negli ultimi chilometri di fatiche, per giunta, i leventinesi dovranno vedersela con avversari blasonati come Zugo, Zurigo e Davos, tre della top 5. Chiamatela pure breve, brevissima quiete prima della “tempesta”, insomma…
La preparazione è stata studiata per avere benzina a sufficienza fino al break
René Matte
Tolto l’inequivocabile 7-1 rimediato nell’ultimo faccia a faccia con i Lions, i precedenti (nove punti in sei match complessivi) paiono comunque incoraggianti. Anche contro queste squadre ambiziose, Grassi e compagni se la sono (quasi) sempre giocata. L’equilibrio che sta accompagnando il campionato biancoblù, sera dopo sera, è d’altronde caratteristica ben nota. Quanto comprovata dai numeri: nessuna compagine ha trascorso più minuti (il 46,79% di quelli totali) sul parziale di parità. La metà del tempo, praticamente.
A livello di classifica non siamo soddisfatti. Le vittorie da tre punti pesano parecchio, e quattro in 25 partite sono decisamente troppo poche
René Matte
Per provare ad instaurare una striscia di prestigio, coach Cereda proseguirà dunque sulla strada tracciata domenica, pur con qualche correttivo. Se il trio Kubalik-DiDomenico-Zwerger non si tocca, almeno per il momento, tra seconda e terza linea dovrebbe verificarsi lo scambio Pestoni-Müller, l’uno schierato al fianco di Landry e De Luca, l’altro con Kostner e Bürgler. Il quarto e ultimo terzetto, per contro, appare ancora in via di definizione. Chissà se fra le opzioni studiate quest’oggi prevarrà quella all’insegna della continuità (Douay, Heim, Grassi) o quella innovativa (fuori il francese, dentro Maillet). Ciò, di fatto, si traduce nell’ennesimo ballottaggio a tre - Curran e Juvonen le altre figure coinvolte - per due maglie: toccherà nuovamente al 61 accomodarsi sui seggiolini blu della Gottardo Arena?
I terzetti d’attacco:
Kubalik, DiDomenico, Zwerger
Pestoni, Landry, De Luca
Müller, Kostner, Bürgler
Douay/Maillet, Heim, Grassi
(Hedlund)
Le coppie di difesa:
Pezzullo, Heed
Zgraggen, Virtanen
Curran, Wüthrich
I. Dotti, Z. Dotti
(Terraneo)
I portieri:
Juvonen
Senn
Il collegamento con Patrick Locatelli (Rete Uno Sport 03.12.2024, 12h30)
RSI Sport 03.12.2024, 12:53
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