Una settimana imbarazzante, la stagione peggiore di sempre

Le tre partite - perse - dell’ultima settimana sono state imbarazzanti. Solo 1 gol per partita e un atteggiamento remissivo. Di emozioni, carattere e rabbia nemmeno l’ombra. Tra i pochissimi a salvarsi Luca Fazzini, per il resto non si può che dare bocciature a tutti, da chi scende sul ghiaccio, passando da chi sta(va) in panchina per arrivare a chi dirige. La situazione attuale del Lugano va oltre la crisi. Il club sta vivendo una delle peggiori (se non la peggiore) stagione degli ultimi 40 anni, anzi dal ritorno in Lega Nazionale A risalente al 1982. Il progetto Gianinazzi è già naufragato. 

* Luca Fazzini: l’ultimo a mollare, l’unico a provarci. L’attaccante ticinese, gol a parte (e son ben 17!), mette sul ghiaccio tutto quello che può predicando nel deserto.

--- Hockey Club Lugano: giocatori (tranne qualche eccezione), staff tecnico, direzione sportiva e dirigenza. Le colpe del penultimo posto vanno suddivise a tutti i livelli. Prima dei processi per l’ennesimo “progetto” fallito miseramente, a Lugano si deve salvare il salvabile. Il cambio di allenatore - manca solo come si dice in questi casi l’ufficialità - era forse l’unica scelta possibile (tardiva?) per cercare di scongiurare un finale di campionato drammatico.