A Verstappen basta la prima curva per chiudere la pratica messicana

Pronti, via e a Verstappen è bastata una super partenza per fare un sol boccone di entrambe le Ferrari alla prima curva e ad accaparrarsi la prima posizione... la stessa in cui ha tagliato il traguardo eguagliando così Prost a quota 51 vittorie. Non ha avuto la stessa sorte il compagno di scuderia Perez il quale, azzardando un sorpasso al termine del rettilineo, ha preso il volo contro la monoposto di Leclerc ed è stato costretto al ritiro.

Dopo 35 giri di controllo olandese, l’incidente da bandiera rossa di Magnussen ha di fatto azzerato i distacchi a metà gara, permettendo alla Mercedes di Hamilton di scegliere una migliore strategia e terminare la gara in seconda posizione davanti al meno fortunato Leclerc. Una menzione d’onore va sicuramente a Norris che, partito 17o con la sua McLaren, è riuscito a scalare i ranghi e ad infilare pure Russell nel finale e terminare 5o. Fuori dai punti e in fondo alla classifica troviamo invece le due Alfa Romeo che, reduci da un ottimo sabato, non hanno saputo però concretizzare le buone posizioni in partenza terminando 14a (Bottas) e 15a (Zhou).