Cinquantesima vittoria in carriera e gradino più alto del podio conquistato per la 30a volta nelle ultime 40 gare. Ad Austin Max Verstappen, 26 anni lo scorso mese, ha dimostrato ancora una volta di correre in un’altra categoria. Dopo aver vinto in scioltezza la gara sprint, il campione del mondo ha fatto suo anche il GP statunitense partendo dalla sesta piazza e dovendo gestire un problema ai freni. A condividere sul podio i festeggiamenti dell’olandese il veterano Lewis Hamilton (poi squalificato) e Lando Norris, alla sua centesima gara in Formula 1.
Charles Leclerc, partito dalla pole position, è stato (ancora) vittima delle cattive scelte strategiche del muretto Ferrari che lo hanno costretto ad accontentarsi della 6a posizione, ma anche lui è stato squalificato dopo la gara. Meglio è andata al suo compagno di scuderia Carlos Sainz arrivato 4o (e in seguito passato al terzo posto) anche grazie alla doppia sosta ai box. Scendendo verso i bassifondi della classifica troviamo infine l’Alfa Romeo di Valtteri Bottas, 12a, e quella di Guanyu Zhou, 13a.