Lewis Hamilton e Charles Leclerc sono stati squalificati dal GP degli Stati Uniti, vinto da Max Verstappen. Nelle ispezioni dopo la gara è infatti stata riscontrata un’eccessiva usura sia del fondo della Mercedes del britannico, giunto secondo, sia di quello della Ferrari del monegasco, che si era piazzato sesto. Il secondo posto è andato all’alfiere della McLaren Lando Norris, mentre sul gradino più basso del podio è salita la Rossa di Carlos Sainz. Le Alfa Romeo di Valtteri Bottas e Guanyu Zhou passano invece in 12a e 13a piazza.
La Federazione internazionale ha affermato che entrambe le squadre hanno riconosciuto i risultati del rapporto di ispezione sulle irregolarità riscontrate, secondo i team probabilmente attribuibili alla pista accidentata e al lasso di tempo ristretto tra le gare di sabato e domenica. “È responsabilità dei concorrenti garantire che la vettura rispetti le regole durante tutta la competizione”, ha ricordato la FIA.
Legato a Rete Uno Sport del 23.10.2023, 07h00