Noè Ponti a parte, i Campionati Svizzeri in vasca corta hanno regalato tante gioie al Ticino, soprattutto all’A-Club Swimming Team Savosa Capriasca, che con 5 ori, 6 argenti e 3 bronzi, si è piazzato sul podio alle spalle del solo Uster nel medagliere. “C’è stato un vero exploit degli atleti dell’A-Club - ha commentato Fausto Mauri, il responsabile tecnico del team di Savosa - hanno cavalcato l’onda di questi tre giorni”. A mettersi in evidenza sono stati Amélie Bertschi, che ha ottenuto tre titoli (400m, 800m e 1’500m a stile libero), e Mattia Mauri, laureatosi campione nei 400m e 800m sl. Ottime prestazioni anche per il 17enne Enrico Sottile (un argento e due bronzi), il quale ha battuto i record nazionali di categoria di Noè Ponti (200m delfino) e Antonio Djakovic (800m sl).
È stato un fine settimana un po’ strano, in cui mancavano un po’ di big
Dei risultati, ai quali si aggiungono un bronzo della Lugano Acquatics e diversi ottimi piazzamenti delle altre società ticinesi, che fanno ben sperare per il futuro del nuoto nel nostro Cantone. “Sembra roseo, sembra un Ticino che sta lavorando e che si propone a livello nazionale, anche assoluto”, ha concluso Mauri.
L’intervista a Fausto Mauri (Rete Uno Sport 18.11.2024, 18h30)
RSI Sport 18.11.2024, 17:55