È bastata una story pubblicata venerdì sui canali social dalla città di Uster per richiamare i fan di Noè Ponti all’aeroporto di Zurigo-Kloten. Il triplice campione mondiale, di rientro da Budapest, è stato accolto tra gli applausi di un pubblico molto giovane: “Non sapevo quanta gente ci potesse essere, sono presenti tanti bambini - ha dichiarato il ticinese, già ricevuto calorosamente in passato - Mi è sembrato di tornare al ricevimento per la medaglia di Tokyo. Solo che questa gente è tutta per me, pazzesco”.
Mi ricordo quando vedevo queste scene con i grandi campioni vincere in televisione
Noè Ponti
Chissà, se proprio tra chi l’ha festeggiato non si nasconda il prossimo Noè Ponti, preso come riferimento dalle nuove leve del nuoto svizzero: “Spero di ispirare questi bambini e che quanto successo faccia del bene al movimento del nuoto svizzero”. È dello stesso auspicio anche il coach Massimo Meloni: “Mi auguro che il nuoto cominci a decollare rispetto al suo standard, a livello giovanile ci sono tanti ragazzi che lo praticano”.
Tutto quello che è stato mostrato in questi giorni aiuta a far conoscere questo sport
Massimo Meloni
Tutti i progetti vincenti partono da lontano. Quello triplo di Noè Ponti, forse, avrebbe avuto un esito diverso se l’allora presidente di Swiss Acquatics Philippe Walter non avesse arruolato Massimo Meloni in Federazione: “Ci siamo conosciuti nel 1999 e abbiamo fatto amicizia. Poi, qualche anno, dopo serviva un allenatore a capo del Centro sportivo di Tenero. Per me la scelta era già chiara, sapevo che con lui al vertice sarebbe stato un successo”, ha rivelato lo stesso Walter al fianco dello stesso coach romano.
Mondiali, il servizio sul rientro in Svizzera di Noè Ponti (Info Notte Sport 16.12.2024)
RSI Sport 16.12.2024, 19:04
Mondiali, l’intervista a Noè Ponti (16.12.2024)
RSI Sport 16.12.2024, 18:11
Mondiali, l’intervista a Philippe Walter e Massimo Meloni (16.12.2024)
RSI Sport 16.12.2024, 18:15