Due ori in due finali e domani addirittura la possibilità di centrare un incredibile tris. Noè Ponti è il ritratto della felicità quando si presenta ai microfoni dopo la finalissima dei 200m delfino. “La prima medaglia d’oro è quella che non ti scordi mai - ha dichiarato il ticinese - erano i 100m delfino, la mia gara, ho fatto il record europeo, ero davvero emozionato. Questa è un po’ diversa, ma è sempre bello vincere”.
Il 22enne locarnese ha poi analizzato così la sua gara: “Nei primi 50-100m ero un po’ nervoso, infatti non ho nuotato benissimo credo. Comunque avevo la gara sotto controllo, a ogni virata guardavo il Razzo e alla fine sapevo che se era lì di fianco a me, avrei vinto io... e infatti è andata così! Specialista della vasca corta? Non c’è pericolo perché mi alleno sempre in vasca lunga, anche se in corta sono forte... anzi in questo momento in Europa sono il più forte”.
Ho detto a Massimo che se vincevo 3 ori non facevo i 400m misti... lui ha risposto che ne bastavano 2!!
Europei in vasca corta, l’intervista a Noè Ponti (08.12.2023)
RSI Sport 08.12.2023, 19:59
Europei in vasca corta, l’intervista a Massimo Meloni (08.12.2023)
RSI Sport 08.12.2023, 22:40