"Loro sono favorite, ma possiamo vincere"

Dall'inviato in Nuova Zelanda Diego Medolago

Ci siamo quasi. Domani sera alle 17h00 (ore 07h00 in Svizzera con diretta su RSI LA2 e streaming) la Svizzera si giocherà lo storico accesso ai quarti di finale del Mondiale contro la Spagna. Le iberiche partono chiaramente con i favori del pronostico ma, come dimostrato dalle premature eliminazioni di Canada, Italia, Brasile e Germania, le sorprese possono essere tranquillamente dietro l'angolo.

Ma come battere una formazione che vanta tra le proprie file la miglior giocatrice del mondo degli ultimi due anni? "La Spagna è chiaramente un top team, con alcune delle migliori calciatrici al mondo - ha detto alla vigilia Ana-Maria Crnogorcevic - Alcune di loro le vedo in allenamento ogni giorno e so cosa sono in grado di fare". Per la giocatrice del Barcellona le rossocrociate possono però farcela: "Si possono usare due tattiche: o reagire in difesa con rapide contromosse ai loro attacchi o andare a pressarle alte per non farle giocare. Nessuna variante è semplice, vedremo quale sarà il piano partita".

Dello stesso avviso anche Viola Calligaris: "Dovremo essere una Svizzera come forse non siamo mai state prima. Ci vorrà grande aggressività, ognuna dovrà spingersi oltre i propri limiti". Sulla carta le iberiche sono chiaramente la squadra più forte, ma questo non spaventa le elvetiche: "Giocare senza pressione ci aiuterà, possiamo fare bene perché 'vogliamo' vincere e non 'dobbiamo' per forza farlo non essendo le favorite", ha concluso l'ex giocatrice di Atletico Madrid, Valencia e Levante.