La mentalità è quella giusta. Ha chiuso terza nella sua batteria e ha fatto segnare il sesto miglior tempo, che varrebbe la finale, ma Claire Ghiringhelli non è del tutto soddisfatta di quanto fatto nel suo debutto olimpico. “Sono felice, ma posso fare ancora meglio. Il sesto posto è un buon risultato, ma preferivo essere quinta!”, ha commentato ai nostri microfoni nel post regata.
Un po’ di emozione l’ha frenata sulle acque di Vaires-sur-Marne, dove sabato andrà a caccia della finalissima per le medaglie del canottaggio PR1: “Sentivo un po’ di pressione, ma dopo mi sono sentita bene, ho rotto il ghiaccio e quindi ora devo concentrarmi sulla prossima gara”. La 46enne ha già individuato alcuni aspetti su cui mettere l’accento per essere ancor più performante: “Devo lavorare ancora un po’ sulla tecnica per essere più veloce, fisicamente invece sto bene, sono contenta di ciò”.
Analisi video, fisioterapia e soprattutto molto riposo: sono questi gli ingredienti che accompagneranno Ghiringhelli fino alla prossima sfida, che speriamo possa risolversi per il meglio.
Paralimpiadi, l’intervista a Claire Ghiringhelli (30.08.2024)
RSI Sport 30.08.2024, 15:40