“Sto recuperando bene, ma una data di rientro non c’è ancora”

La carriera di Corinne Suter è legata a doppio filo con la pista dell’Olimpia delle Tofane. Proprio a Cortina d’Ampezzo per la svittese è arrivata la consacrazione, quando nel 2021 si è messa al collo l’oro in discesa ai Mondiali, bissato poi l’anno successivo dal titolo olimpico conquistato in Cina. Ma sulla pista dolomitica nelle ultime due stagioni la neo 30enne ha vissuto due momenti molto difficili. Nel 2023 una brutta caduta le ha procurato una commozione cerebrale e un occhio blu, che non le hanno però impedito di ottenere il bronzo iridato nella libera di Courchevel-Méribel. Nel gennaio scorso invece a cedere è stato il ginocchio sinistro... “È stata un’estate speciale. Non ho mai vissuto nulla di simile prima d’ora. Quando ti infortuni in questo modo, non sai mai cosa ti aspetterà a livello di recupero”.

La vincitrice di 5 gare di Coppa del Mondo, di 5 medaglie mondiali e di una olimpica intanto è “nell’ultima fase della riabilitazione e l’obiettivo principale è recuperare completamente le funzionalità del ginocchio. Sta andando molto bene e spero di tornare presto sugli sci. Non ho ancora programmato il mio rientro con precisione. Credo sarebbe sbagliato pormi un obiettivo, segnare sul calendario una data specifica”.