Klaebo è sempre imprendibile, ma tra i migliori c’è anche Fähndrich

Tre gare, tre ori. Johannes Klaebo ha deciso di fare le cose in grande ai Mondiali casalinghi di Trondheim, e siamo solo a metà del programma. Dopo i titoli nello sprint e nella 20km skiathlon, l’asso norvegese ha fatto sua anche la 10km a tecnica classica con partenza intervallata, corsa sotto un’abbondante nevicata. Ancora una volta, come sabato, il podio è stato monopolizzato dai colori rosso, bianco e blu: dietro al 28enne - al 12o titolo iridato assoluto - si sono infatti piazzati i connazionali Erik Valnes e Harald Amundsen. Le soddisfazioni non sono mancate nemmeno sul fronte elvetico, malgrado i soli due atleti al via: merito di Cyril Fähndrich, che ha stupito tutti con il suo settimo posto. Un risultato davvero inaspettato, considerando che, ai massimi livelli, il fratello di Nadine non si era mai spinto fino alla top 10 in questa specifica prova.

Nella gara femminile Ebba Andersson si è laureata campionessa del mondo beffando ancora una volta, come già successo nello skiathlon, la beniamina di casa Therese Johaug. La festa in casa svedese è poi stata completata da Frida Karlsson, che si è messa al collo la medaglia di bronzo. Altra ottima prova in casa elvetica, con Nadja Kälin che ha chiuso in 8a posizione, 23a invece sua sorella Marina.