“Qualcuno è più avanti di condizione, ma tutti sono operativi”

Vittoria netta contro l’Estonia, poi il pareggio con l’Austria. L’avvicinamento alla rassegna continentale è stato piuttosto positivo, anche se nell’ultimo periodo qualche infortunio ha sollevato alcune domande sullo stato di salute della Nazionale. E allora, alla vigilia dell’esordio a Euro 2024 contro l’Ungheria, come sta la squadra? “Stiamo bene - ha dichiarato Murat Yakin - anche i tre che erano infortunati hanno iniziato a lavorare con il gruppo. Qualcuno è più avanti di condizione rispetto ad altri, ma sono tutti operativi”. A bordo ci sarà pure Embolo, reduce da una stagione alquanto complicata dal punto di vista fisico: “Breel si è allenato più volte con la squadra, gli manca un po’ il ritmo partita, ma non penso sia un problema per lui”.

La fortuna, per la Svizzera, è la vicinanza geografica tra il suolo elvetico e gli stadi in cui si giocheranno le partite. “Non vediamo l’ora di iniziare, penso sia fantastico per noi e per chi viene dalla Svizzera a vedere le partite. Ora sono tre settimane che ci stiamo allenando tutti assieme con grande intensità. Lo spirito di squadra è ottimo, speriamo di partire con il piede giusto”, ha commentato il commissario tecnico della Nazionale.

Sulla stessa lunghezza d’onda anche capitan Granit Xhaka: “Cerchiamo di goderci il fatto di essere vicino a casa, tutta la squadra è felice di essere qui. E sappiamo che ci saranno tanti tifosi a sostenerci, in più le nostre famiglie possono seguirci da vicino, questa euforia dobbiamo riuscire a portarla in campo. Ci siamo allenati bene, con molta intensità. Ora dobbiamo solo dimostrarlo in partita. Sono convinto che domani faremo un’ottima prestazione”.