Il Portogallo nei recuperi mette sotto la Cechia

Il Portogallo è riuscito con estrema difficoltà a battere per 2-1 la Cechia nell’ultima partita del primo turno degli Europei 2024. L’incontro, partito sottotono rispetto agli altri 11 fin qui disputati, è stato pure il primo che ha visto i primi 45’ concludersi senza reti. A mandare la sfida nei libri di storia ci hanno quindi pensato soprattutto Pepe e Cristiano Ronaldo con i loro due record. Il difensore è diventato con 41 anni e 113 giorni il giocatore più anziano a giocare una fase finale del torneo continentale, mentre il 39enne attaccante è il primo ad aver partecipato a sei edizioni.

Il sesto confronto diretto tra le due Nazionali (il quarto agli Europei), che ha allungato a 5 la serie di vittorie consecutive degli iberici, non ha proposto grossi sussulti, bloccato tra l’incapacità dei portoghesi di trovare lo spiraglio buono e l’ordine dei cechi in grado di fermare sul nascere le iniziative degli avversari. E così a sbloccare il risultato ci ha pensato la squadra con meno possesso palla al 62’ con Provod, autore di un bel tiro da fuori area. La reazione del Portogallo, pur non veemente, ha però portato al pareggio grazie a una sfortunata autorete di Hranac, la terza della rassegna. Nei minuti finali entrambe le compagini hanno avuto la possibilità di conquistare i tre punti, e a sfruttarla sono stati i lusitani al 92’ con Conceicao che a Lipsia ha fatto tirare un bel sospiro di sollievo ai suoi che poco prima avevano visto una rete di Diogo Jota annullata dopo palo di CR7.