La Turchia in superiorità numerica difende il secondo posto

La Turchia ha validato, soffrendo, il biglietto per gli ottavi di finale di Euro 2024, dove sfiderà l’Austria, vincendo con la Cechia per 2-1 e difendendo così il secondo posto nel Gruppo F. L’espulsione già al 20’ di Barak ha complicato la missione ai cechi, che erano costretti a vincere per continuare l’avventura in Germania. Nell’ormai classica sfida che si presenta ogni 8 anni nei gironi di una rassegna continentale, i turchi hanno per la prima volta battuto gli avversari di giornata (nel 2008 e nel 2016 il successo era andato alla formazione dell’Est) qualificandosi per la quarta volta alla fase ad eliminazione diretta in sei partecipazioni. La Cechia dal canto suo è esclusa per la quarta volta in otto presenze alla fase finale.

Ad Amburgo la sfida tra le due squadre più giovani del torneo (25,7 i cechi e 26,2 i turchi) ha stentato a decollare, anche dopo il rosso per doppia ammonizione del giocatore della Fiorentina al 20’. La formazione di Hasek è comunque stata la prima a rendersi pericolosa con Jurasek al 45’, ma Günok ha chiuso bene. Dopo la pausa Calhanoglu ha subito sbloccato la sfida con un potente tiro, poco dopo che Stanek aveva realizzato una grande parata d’istinto su Yildiz. Un intervento nel quale il portiere ceco si è infortunato, costringendolo a lasciare il suo posto a Kovar. Al 66’ in mischia Soucek ha ridato speranza ai suoi, ma l’assalto finale dei cechi ha portato solo a una valanga di cartellini e dato qualche brivido a Montella, che al 92’ ha potuto tirare un sospiro di sollievo con il gol di Tosun al 94’. Per la Turchia questa è la quarta vittoria all’ultima giornata di una fase a gironi, per un totale di 6 successi in 21 incontri agli Europei.