Questa volta la Spagna non fa regali ai padroni di casa

Al settimo tentativo in un grande evento, la Spagna è riuscita ad eliminare in un confronto da dentro o fuori la squadra di casa. Le Furie Rosse hanno battuto in apertura dei quarti di finale di Euro 2024 la Germania per 2-1 ai supplementari grazie a una rete di Merino al 119’. La sfida, che aveva il sapore di una finale anticipata, ha mantenuto le attese, andando in un crescendo di spettacolo e pathos nel ribollente stadio di Stoccarda. La spinta del pubblico non è però bastata ai tedeschi, che non vincono contro gli iberici dal 2014 (allora grazie a una rete in amichevole di Kroos) e che recriminano per un tocco di mano in area non sanzionato di Cucurella al 106’. Questa volta il numero 8 non è riuscito a ergersi a protagonista e ha finito così la sua carriera. Per la Mannschaft è il primo torneo di casa in cui non raggiunge la semifinale e la prima volta che esce a questo stadio della competizione a livello continentale.

De La Fuente si è affidato inizialmente alla solita formazione mentre Nagelsmann ha preferito fare tre cambi. Le due squadre sono partite a tutta, con una ventina di minuti spumeggianti. Protagonista sfortunato di inizio incontro Pedri, autore del primo tiro in porta ma infortunatosi al 3’ dopo un fallo di Kroos e costretto a uscire all’8’ (dentro Olmo). Il numero 8 germanico è stato graziato da Taylor anche per un intervento su Yamal, poi la spinta iniziale delle due squadre si è esaurita col colpo di testa di Havertz al 21’. Fino alla pausa le due Nazionali hanno pensato più a non rischiare che ad offendere, col tiro di Olmo bloccato con qualche difficoltà da Neuer che ha messo il punto finale. Nella pausa il selezionatore tedesco è ritornato sui suoi passi rispetto a due scelte iniziali, inserendo Wirtz e Andrich per i non brillanti Sané e Can, mentre il suo collega spagnolo ha tolto Le Normand (ammonito) e schierato Nacho.

Ad inizio secondo tempo la partita è definitivamente esplosa, con dapprima una girata in area di Morata finita alta, e poi la rete di Olmo, abile a inserirsi in area e a infilare rasoterra. La sfida è diventata elettrica ancor più dei primi minuti e i padroni di casa hanno inserito Füllkrug e poi altri elementi offensivi per provare il tutto per tutto. Al 77’ l’attaccante del Dortmund ha colpito il palo, mentre all’82’ Havertz ha mancato il pallonetto prima che all’89’ Wirtz pareggiasse per l’esplosione del pubblico di casa che cominciava a non crederci più. Nei supplementari al 105’ il giocatore del Bayer Leverkusen ha sfiorato la doppietta, poi una paratona di Simon ancora su Füllkrug ha salvato i suoi e poco dopo Merino con un gran stacco di testa ha deciso la sfida, prima dell’ultimo tentativo del numero 9 finito fuori di poco, del rosso a Carvajal e dei rigori. E così la Spagna resta in corsa per vincere un quarto titolo, eliminando l’altra Nazionale ferma a tre trionfi, pareggiando i conti con i rivali odierni nelle sfide di sempre: 9 vittorie a testa e altrettanti pareggi.