Yamal frantuma il muro della Francia e il record di Vonlanthen

Ci si aspettava la Spagna in finale dopo quanto mostrato nei gironi, dalla prima partita del Gruppo B si attendeva la rete di Yamal che lo facesse diventare il più giovane marcatore della storia di una fase finale dei campionati continentali. La prima semifinale di Euro 2024 ha condensato la realizzazione di entrambe le previsioni, con le Furie Rosse che in 4’ hanno ribaltato la Francia per batterla 2-1 e ottenere il biglietto da Monaco di Baviera a Berlino dove domenica sera sfideranno una tra Paesi Bassi e Inghilterra. Gli spagnoli potranno quindi puntare a diventare i più titolati della storia degli Europei ottenendo un quarto trofeo. D’altronde nei tre precedenti tra le due squadre nella fase a eliminazione diretta chi ha vinto è poi andato ad alzare la Coppa. Per i galletti invece dopo 15 partite da dentro o fuori mai perse nei 90’, è arrivata la prima sconfitta.

Protagonista assoluto della serata bavarese è stato Yamal, che ha sgretolato il muro difensivo francese per aprire un varco nel quale gli spagnoli si sono infilati per far loro la partita. E per farlo, dopo tanti tentativi anche forzati su invito dei compagni che gli volevano “regalare” il record del più giovane a segnare a un Europeo, il gioiello del Barcellona ha pensato bene di realizzare la più bella rete di questa edizione in scioltezza e senza pensarci troppo, con un tiro potente a giro di sinistro da fuori area che si è infilato via palo poco sotto l’incrocio alla destra di Maignan. Una rete con la quale lo spagnolo, a 16 anni e 362 giorni, ha tolto il record di più giovane a segnare a una fase finale all’elvetico Vonlanthen, che nel 2004 aveva fatto gol a 18 anni e 141 giorni pure contro i transalpini (la Svizzera però perse per 3-1).

Un gol quello di Yamal giunto al 21’ a pareggiare il vantaggio della Francia, che aveva realizzato la prima rete in movimento del torneo con un suo giocatore grazie a Kolo Mouani al 9’ in un inizio di partita che aveva già fatto capire che ci sarebbe stato spettacolo. Il teenager, come si diceva, ha aperto un varco nella fin qui solida difesa transalpina, che nelle precedenti 5 partite aveva subito una sola rete (su rigore), dove 4’ dopo ci si è infilato pure Olmo, per realizzare la sua terza rete in Germania e ribaltare il punteggio in un attimo. Con il loro muro difensivo sgretolato, i Bleus sono dovuti uscire dal loro guscio. I tentativi di Mbappé (tornato a giocare senza maschera) e compagni hanno reso palpitante il resto del confronto ma il risultato non è più cambiato.