Storia

La High line di New York

Come una ferrovia abbandonata è diventata uno dei luoghi più iconici della città

  • 02.10.2023, 08:13
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  • Wikipedia
Di: Simona Rodesino 

Se devi espanderti ma non hai più spazio, la soluzione è andare verso l’alto. Innalzare l’orizzontale, sovvertendo prima il pensiero e poi il sistema. Questa è la direzione che la città di New York ha deciso di prendere circa 20 anni fa, per creare nuovi spazi pubblici e ospitare la popolazione crescente. E così, nel 2009 è stata inaugurata la “High Line”, un parco pubblico sopraelevato oggi lungo circa 2,5 chilometri che si snoda tra gli edifici. Un simbolo per la città, un luogo di aggregazione e un esempio brillante di rigenerazione urbana. Quando si dice, thinking outside the box.

Le origini

Nel 1847 a New York viene costruita una ferrovia che collega la costa est con quella ovest di Manhattan: si chiama “West Side” e corre lungo le strade insieme a carrozze e pedoni. Viene soprannominata “Death Avenue” perché le persone vengono spesso travolte dai treni. Per questa ragione, si decide di costruire una ferrovia sopraelevata, la “High Line Railroad”, che diventa completamente operativa nel 1934.

Per qualche anno sembra funzionare, perché permette alle fabbriche di trasportare la merce attraverso Manhattan evitando traffico e incidenti. Ma poi, dopo la Seconda Guerra Mondiale, a New York il trasporto di merci si sposta sui camion e la “High Line” viene lentamente abbandonata. Nel 1960 metà della ferrovia viene demolita e sull’altra metà continuano a circolare sempre meno treni fino all’ultima corsa, nel 1980.

A questo punto, cosa succede? Il sindaco Rudolph Giuliani vorrebbe demolire la “High Line” perché è ormai diventata un’area fatiscente e inutilizzata, ma questo non accade. Nasce il gruppo “Friends of the High Line” che nel 2003 costituisce una fondazione civica. Il suo scopo è quello di raccogliere idee e fondi per dare nuova vita e un nuovo volto alla vecchia ferrovia. La fondazione ha un successo enorme e riceve 720 progetti diversi da 36 Paesi del mondo. Con il supporto del nuovo sindaco Michael Bloomberg, piano piano lo spazio pubblico si trasforma, diventa verde, attrattivo e attraente per cittadini e turisti. Si sceglie quindi di guadagnare nuovo spazio per le persone seguendo la strada della rigenerazione urbana.

La High Line oggi

Oggi la “High Line” è un parco pedonale a cielo aperto che si allarga e si restringe tra piante e giardini, con 500 specie vegetali. Attrae circa 8 milioni di visitatori ogni anno. La gente cammina, corre, si ferma su una panchina, osserva. È possibile percorrere 10 isolati sospesi a circa 8 metri da terra. Da una parte il fiume Hudson, dall’altra Manhattan. Ogni anno ospita diversi eventi pubblici, mostre d’arte e spettacoli gratuiti.

Negli anni, New York ha poi dato vita ad alti progetti urbani sopraelevati, come ad esempio “Little Island”. In questo caso però, si tratta di un parco “galleggiante” costruito da zero sopra le acque del fiume Hudson. Inaugurato nel 2021, al suo interno è presente un percorso pedonale circondato da piante e fiori, oltre ad ospitare un anfiteatro dedicato a spettacoli e concerti.

Little Island, l’ultima meraviglia di New York, è un’oasi futuristica costruita sull’acqua - YouTube

Ma guardiamo al resto del mondo, dove esistono altri esempi di spazi pubblici simili a questi. Ancora prima della “High Line”, a Parigi esisteva la “Promenade Plantée”. Si tratta di un parco pubblico sopraelevato lungo 4,7 chilometri e situato sul tracciato di una vecchia linea ferroviaria abbandonata. Inaugurato nel 1993, porta dal Boulevard périphérique fino a Place de la Bastille.

E l’ispirazione divampa. Per citare un paio di casi, nel 2015 anche la città di Chicago ha trasformato una linea ferroviaria sopraelevata in disuso in un parco lungo più di 4 chilometri, creando il “Bloomingdale Trail”. A Seul nel 2017 una strada al di sopra dei binari della stazione è stata trasformata in un parco pedonale, il “Seoullo 7017 Skygarden”.

Lo abbiamo visto: creare spazi pubblici attrattivi nelle città è essenziale per chi le vive e le respira ogni giorno e anche per chi le visita. E le idee, le ispirazioni, sono la chiave per iniziare a dargli vita. Giardini sospesi, galleggianti, verticali, parchi stupendi che nascono lì dove un tempo tutto era fermo e abbandonato. Nel mondo, un po’ ovunque, queste idee sono in fermento e aspettano di essere realizzate.

30:22

Manhattan Transfer

Modem 09.10.2012, 04:23

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