Le rape svizzere che illuminano le notti più buie

Rape intagliate per diventare lanterne che illuminano la notte buia: non è un’usanza che arriva dall’estero, ma una tradizione autunnale svizzera. La sfilata di rape-lanterna Räbeliechtli è uno dei rituali autunnali più popolari nella Svizzera interna, in particolare nel Canton Zurigo dove si svolge un corteo spettacolare.

Sfilare nelle notti più buie con lanterne ricavate dalle rape è una tradizione antica, le origini di questa usanza si fondono con quelle della festa di San Martino e di Halloween. Già in tempi antichissimi i Romani e i Celti erano soliti scolpire rape per usarle come luci. Nel Medioevo questi ortaggi erano alla base dell’alimentazione, come le patate al giorno d’oggi, ed erano le ultime ad essere raccolte dai campi. Più rape si raccoglievano, più sicura sarebbe stata la fornitura di cibo durante l’inverno, per questo il raccolto veniva celebrato con funzioni religiose e feste popolari. Uno dei rituali era scolpire le rape e trasformarle in lanterne creando cortei che illuminavano le buie serate autunnali.

Ogni anno in vari comuni della Svizzera interna vengono organizzate le sfilate Räbeliechtli. Spesso si svolgono intorno all’11 novembre e, soprattutto nelle regioni cattoliche, l’evento è legato anche alla festa di San Martino. Come suggerisce il nome stesso, a sfilare sono delle piccole lanterne fatte con rape e candeline che vengono preparate dai bambini nelle scuole. La sera i piccoli sfilano per le strade della città con le loro creazioni luminose intonando canzoni tradizionali.

L’usanza della Räbeliechtli è presente nei cantoni di Argovia, Soletta, Berna e Basilea, ma è nel Canton Zurigo che si svolge l’evento più spettacolare. A Richterswil ogni secondo sabato di novembre si tiene infatti il corteo di rape più grande del mondo: il Räbechilbi. Durante la serata non sono solo i bambini a sfilare con le loro lanterne, ma scorrono veri e propri carri illuminati dalle lanterne fatte di rape. Per l’evento vengono usate circa 30 tonnellate di rape e circa 50’000 candele. Uno spettacolo di luci che attira migliaia di visitatori - nel 2023 erano presenti 17’000 persone.

Se per intagliare una zucca, questa va prima svuotata, con le rape secondo gli esperti, bisogna fare il contrario, quindi: prima inciderle per decorarle e poi svuotarle. I soggetti delle decorazioni spesso sono il sole, la luna e le stelle, ma i bambini sono liberi di scegliere di dare spazio alla propria creatività.

Una volta pronte le rape vengono appese a tre fili di corda in modo da poterle trasportare a mano o legarle ad un bastone. Infine, viene accesa una candelina al loro interno, così da renderle delle lanterne a tutti gli effetti.

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