Il Gran Consiglio ginevrino, facendo proprio il progetto elaborato dall'Esecutivo, ha adottato venerdì all'unanimità la revisione della legge che prevede il divieto di vendita ai minori di 18 anni delle sigarette, delle e-cig (compresi contenitori del liquido di ricarica e cartucce) e la cannabis legale. Il testo vieta pure lo svapo nei luoghi pubblici e introduce restrizioni alla pubblicità per lo svapo.
Ginevra diventa così il terzo cantone svizzero, dopo il Vallese e Basilea Campagna, ad anticipare il Parlamento federale, dove un progetto che va nella medesima direzione è ancora in discussione.
Il consigliere di Stato Mauro Poggia si è rallegrato del consenso unanime a favore della protezione della salute dei minorenni.
Come avviene già con l'alcol, sanzioni sono previste per i trasgressori. I commercianti di sigarette elettroniche che devono annunciarsi alle autorità e chiedere una autorizzazione di vendita.