Il formaggio si conferma essere l'alimento più amato dagli svizzeri. Nel 2018 il consumo è ulteriormente cresciuto. In media ne sono stati mangiati 21,7 chili persona, 320 grammi l'1,5% (o l'1,5%) in più rispetto al 2017. La progressione più importante l'hanno registrata le specialistà fresche come la mozzarella, il quark e il cottage cheese che stanno conquistando il cuore degli elvetici. Negli ultimi dieci anni il loro consumo è aumentato del 16% a 7,76 chili pro capite.
In totale nella Confederazione sono state vendute 186'000 tonnellate di formaggio, fanno sapere tramite una nota i produttori svizzeri di latte (PSL), i cui prodotti coprono circa i due terzi del consumo nazionale, mentre un terzo giunge dall'estero.
Un incremento sul lungo termine è anche riscontrato anche nei formaggi a pasta semidura, grazie alle specialità regionali e tradizionali - come Appenzeller, Tilsiter e Vacherin fribourgeois DOP - che ispirano anche numerosi produttori artigianali. Questa diversificazione, precisa l'associazione, ha portato a un'espansione nella vendita al dettaglio e nel self-service.
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