I sacchetti socialmente utili

Sta per finire l'era dei sacchetti di plastica gratuiti nei supermercati. Un mese fa il Parlamento federale aveva rinunciato a vietarli, confidando in un accordo tra Coop e Migros. I due gruppi della grande distribuzione si sono impegnati a ridurre drasticamente l'uso di questi sacchetti. Saranno a pagamento e di un materiale riciclato.

Se è vero che a molti di noi sarà capitato di riporre la spesa in uno di quei sacchetti di plastica che si trovano gratuitamente alle casse, è altrettanto realtà il fatto che presto si dovranno sborsare 5 centesimi a sacchetto, come ha confermato Luca Corti di Migros Ticino.

L'obiettivo è di ridurre in misura rilevante i consumi e l'inquinamento ambientale generati dalla plastica. Coop, dal canto suo, applicherà la misura gradualmente, mentre altri giganti del commercio al dettaglio come Manor e Denner ne stanno ancora discutendo. Nel caso di Migros i clienti zurighesi pagano i nuovi sacchetti 5 centesimi l’uno da ieri, lunedì; in Ticino entro la primavera.

Coop Ticino precisa che quando sarà attuata, tale introito sarà destinato al Fondo Coop per progetti a favore dello sviluppo sostenibile e anche Migros sarà sulla stessa falsariga. Va rimarcato che si pagheranno solo i sacchetti in cassa, mentre per quelli di frutta e verdura non cambierà nulla.

CSI/EnCa