"Noi non siamo interessati a mendicare, desideriamo la piena integrazione nella società". A rilevarlo è la Federazione svizzera dei sordi (FSS) che, alla luce di alcuni recenti casi verificatisi un po’ in tutto Paese, sud delle Alpi compreso, invita a prestare la massima attenzione a chi chiede denaro a favore dei non udenti. Si tratta semplicemente di truffatori poiché la FSS “mai accetterebbe donazioni in denaro contante”.
Denunciando l’agire di “richiedenti fraudolenti di donazioni, apparentemente sordi e muniti di formulari per la raccolta di firme” che “chiedono ai passanti donazioni in denaro contante”, la Federazione rileva come tali “donazioni spariscono e non apportano alcun bene né alla nostra organizzazione né alle persone sorde”.
Chi dovesse incontrare i “falsi sordi” sia prudente e segnali immediatamente l’accaduto alla polizia cantonale telefonando al 117.
Diem