La Cina è leader nel settore dei fiori artificiali, che non sono tutti di plastica. Ne partono enormi quantità da Yiwu, il cuore di questa industria fatta di imprese a conduzione famigliare nella provincia di Zhejiang, per raggiungere tutto il pianeta attraverso il porto di Ningbo. La produzione coinvolge però anche centinaia di lavoratori nello Shandong, dove la manodopera costa meno. Modelli e colori vengono regolarmente adeguati ai gusti dei vari paesi importatori.
Si tratta di un settore, è il caso di dirlo, particolarmente fiorente: nel 2017 la Cina ha esportato 263'000 tonnellate di fiori finti, per un fatturato complessivo di circa 3 miliardi di franchi.