Il Municipio di Lugano ha preso conoscenza oggi, giovedì, dei mandati di studio paralleli per il futuro del comparto Lungolago e Lugano centro. A imporsi, sulla scorta delle valutazioni del collegio di esperti incaricato di esaminare le proposte avanzate da 4 gruppi partecipanti, è stato il progetto "Longlake" che ha come capofila Inches Geleta Architetti sagl. Lo stesso, come si sottolinea in una nota diffusa dall'Esecutivo, è stato valutato come quello che meglio corrisponde alle aspettative della città.
Gli esperti hanno quindi raccomandato di procedere allo sviluppo del comparto, assumendo "Longlake" come base principale di riferimento. Sono state inoltre espresse raccomandazioni tese a valorizzare idee e proposte degli altri gruppi. Circa la necessità di introdurre misure per ridurre il traffico veicolare, "Longlake" propone l'adozione di una serie di misure fra le quali, segnatamente, la definizione di una zona a 30 km/h e di due zone d'incontro a 20 km/h dal LAC fino a Piazza Indipendenza.
Gli esiti dei mandati di studio paralleli, indica inoltre il comunicato, hanno confermato la necessità di ultimare la pedonalizzazione del centro, allargandola a Via Magatti e Via della Posta. Quanto alle piste ciclabili, si reputa interessante l'allestimento, da Paradiso ai Giardini Belvedere, di un percorso bidirezionale separato.
Le raccomandazioni degli esperti saranno integrate in un piano d'insieme che sarà ultimato nei prossimi mesi e che presenterà, unitamente alle misure, priorità, modalità di realizzazione e gli indispensabili adeguamenti del piano regolatore.
Red.MM/ARi
Il lungolago di Lugano del futuro
Il Quotidiano 16.09.2021, 21:00