È morto il papà di Heidi

Heidi è di nuovo orfana: Isao Takahata, l’animatore e regista giapponese all’origine dell’anime che racconta le avventure della bambina simbolo della Svizzera, è morto giovedì all’età di 82 anni.

Cofondatore del celebre studio di animazione Ghibli insieme a Hayao Mizaki, Takahata era noto in particolare per Una tomba per le lucciole, considerato il suo massimo capolavoro. Uscito nel 1988, il film è il racconto delle vicende di due orfani durante la seconda Guerra mondiale. La storia di quello che da molti viene considerato l’anime più triste della storia, deriva direttamente dall’esperienza personale del suo regista, che, nel corso dei bombardamenti americani del 1945 sulla regione di Okoyama, era scappato in pigiama a piedi nudi con sua sorella.

La carriera di Takahata (che nel 2009 ha ricevuto anche il Pardo d'onore al Locarno Festival) iniziò nel 1959 presso lo studio di animazione Toei. È qui che incontra Miyazaki, con il quale collaborerà per diversi anni prima di associarsi a lui e creare, nel 1985, Ghibli, dal quale negli anni seguenti usciranno, oltre a Una tomba per le lucciole, anche Il mio vicino Totoro, Pom Poko (premiato al Festival di Annecy nel 1994) o ancora Principessa Mononoke.

afp/mrj