È un giorno di lutto per i fan di Star Trek. Leonard Nimoy, l’interprete del signor Spock, è morto venerdì a Los Angeles per le complicazioni di una malattia polmonare cronica. Aveva 83 anni. L’interprete dell’inflessibile vulcaniano dalle orecchie a punta era insegnante di metodi teatrali quando fu ingaggiato per diventare parte dell’equipaggio dell’Enterprise negli anni ’60.
Benché sia stata questa sua interpretazione a renderlo famoso, Nimoy si dedicò anche al teatro, scrisse moltissime poesie e pubblicò diversi libri di sue fotografie.
Riconobbe a più riprese un sentimento di ambivalenza per essere associato immancabilmente dal pubblico al suo personaggio extraterrestre. A dimostrarlo due libri da lui scritti: “Non sono Spock”, nel 1977, e “Io sono Spock”, nel 1995.
La pagina twitter dell'attore
Una delle sue ultime apparizioni cinematografiche è stato un cameo nel recente “Star Trek” di J.J. Abrams, nel quale interpreta una versione anziana dell'alieno, che in questo revival aveva il volto di Zachary Quinto.
Una scena dalla serie originale
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