Nome e volto noto agli appassionati di teatro, ma anche alla generazione di spettatori cinematografici che l'ha vista (e forse sognata) in conturbanti interpretazioni negli anni '80, Monica Guerritore era l'ospite più attesa della 28esima edizione di Castellinaria e non ha tradito le aspettative.
Elegante, colta, affabile e generosa nel dialogare con i giovani spettatori del festival, ha accompagnato un film molto particolare per modalità e percorso distributivo.
La bella gente di Ivano De Matteo è stato infatti realizzato nel 2009 ma arriva in sala soltanto quest'anno. Non per mancanza di qualità, ha anzi ricevuto diversi premi e riconoscimenti. L'intoppo è stato legato a un contenzioso sui diritti, per fortuna superato. Meglio tardi che mai.
Racconta l'incontro tra una giovane prostituta di strada ucraina e una coppia di cinquantenni italiani colti e progressisti. I due (la Guerritore e Antonio Catania) si mettono in testa di salvare la ragazza ospitandola nel casale umbro dove trascorrono le vacanze, ma pian piano la presenza della ragazza creerà malumori inaspettati.
Galleria di immagini: Monica Guerritore in diretta alla radio
La Guerritore è stata ospite anche ai microfoni RSI, raccontando la sua carriera dagli esordi (tredicenne) con
Vittorio De Sica ("Non lo consideravo un Maestro: era semplicemente il papà, di
Christian, che era mio amico") ai film recenti con giovani autori in cerca di consacrazione. Con chiosa finale che inneggia al duro lavoro: "Learning by doing? No! Bisogna studiare".
MZ
Monica Guerritore in onda su Rete Due (Attualità culturale)
RSI Info 20.11.2015, 09:16
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La scelta giovane di Castellinaria, Millevoci 19.11.15
Millevoci 19.11.2015, 12:00
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