Alain Berset, in veste di ministro della cultura, ha inaugurato oggi (mercoledì) la 29ma edizione del Salone del libro e della stampa di Ginevra. Il consigliere federale si è fermato in particolare negli stand del canton Giura e della Federazione russa, invitati d'onore della manifestazione che fino a domenica accoglierà 100'000 spettatori, 1'000 autori, centinaia di case editrici e più di 2'000 eventi su una superficie di 32'000 m2.
Spazio alla letteratura russa
"Il libro di carta ha fatto il suo tempo", ha detto provocatoriamente Berset, prima di dimostrare per assurdo che internet non potrà mai rimpiazzare le opere stampate. "La morte del libro costituisce il nostro incubo peggiore", ha affermato.
Centinaia di case editrici presenti
Dall'ultima presenza di un rappresentante del Governo, nel 2012 dopo il "no" al prezzo unico espresso dal popolo in votazione, la Confederazione ha compiuto grandi progressi nella sua politica di sostegno alle edizioni: Berset ha ricordato il messaggio sulla cultura 2016-2020, attualmente in Parlamento, che comprende aiuti anche per la traduzione.
Per saperne di più:
Dal TG20:
02.05.2015: Ginevra, Russia ospite al Salone del libro
RSI Info 02.05.2015, 21:19