Cultura e spettacoli

Godard torna a Cannes

In concorso anche Serebrennikov e Panahi: perché quest'ultimo sia presente, il Festival scriverà a Teheran

  • 12 aprile 2018, 14:24
  • 23 novembre, 01:53
Il presidente Pierre Lescure e il direttore Alain Frémaux con il manifesto della 71ma edizione

Il presidente Pierre Lescure e il direttore Alain Frémaux con il manifesto della 71ma edizione

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Il franco-svizzero Jean-Luc Godard che ritorna all'età di 87 anni con "Le livre d'image", gli italiani Matteo Garrone con "Dogman" e Alice Rohrwacher con "Lazzaro felice", una coproduzione RSI, e Spike Lee con "BlacKkKlansman" sono fra i 18 prescelti nella selezione per il concorso ufficiale del Festival di Cannes 2018, annunciata giovedì.

I registi in concorso a Cannes 2018

La competizione per la Palma d'oro attribuita il 19 maggio, che potrebbe allargarsi anche ad altre pellicole come fu il caso lo scorso anno per "The Square" di Ruben Östlund (poi trionfatore), vedrà in lizza anche due registi che vivono difficili situazioni in patria. Sono il russo Kirill Serebrennikov, oggetto di accuse di storno di fondi che giudica "assurde", e l'iraniano Jafar Panahi, che ha il divieto di lavorare in patria. Il primo presenta "Leto", il secondo "Three Faces". La kermesse diretta da Thierry Frémaux e le autorità francesi scriveranno a Teheran perché sia autorizzato a presenziare.

Già era noto che ad aprire la 71ma edizione sarà "Everybody knows" ("Todos lo saben") di un altro iraniano, Ashgar Farhadi, con Penelope Cruz e Javier Bardem. A presiedere la giuria sarà Kate Blanchett. Fuori concorso la pellicola di Wim Wenders su Papa Francesco.

pon/ATS


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La selezione per il concorso ufficiale del Festival di Cannes

RSI Info 12.04.2018, 19:03

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