Cultura e spettacoli

Il Quartz va ad Antoine Russbach

Premio del cinema svizzero al film "Ceux qui travaillent", lungometraggio d'esordio del regista ginevrino

  • 22 marzo 2019, 21:59
  • Ieri, 22:39
Antoine Russbach con il Quartz 2019

Antoine Russbach con il Quartz 2019

  • Keystone
Di: Diem/ATS 

Il fim Ceux qui travaillent, del regista Antoine Russbach, presentato a Locarno nella sezione Cinesti del presente all'ultima edizione del Festival, si è aggiudicato il Premio del cinema svizzero, attribuito venerdì sera dall'Ufficio federale della cultura (UFC) nel corso di una cerimonia svoltasi a Ginevra alla presenza del consigliere federale Alain Berset e presentata dalla cantante Maria Victoria Haas. Russbach, che è al suo lungometraggio d'esordio, si è aggiudicato anche il premio per la migliore sceneggiatura.

Complessivamente un centinaio di pellicole si sono contese uno degli ambiti Quartz, conferiti per la 22ma volta. Il montepremi globale ammonta a quasi mezzo milione di franchi, suddiviso in 12 categorie.

01:29

I premi del cinema con Marco Zucchi

Telegiornale 22.03.2019, 20:00

Come migliore interprete maschile è stato premiato Joel Basman per il ruolo di Motti in Wolkenbruch, mentre migliore attrice è risultata Judith Hofmann, per il ruolo di Ruth nel film Der Unschuldige. Il riconoscimento per la migliore interpretazione da non protagonista è stato invece attribuito a Pauline Schneider, per il ruolo di Hilde in Ceux qui travaillent.

Come miglior film d'animazione è stato scelto Selfies, di Claudius Gentinetta. Il premio per il miglior cortometraggio è andato invece ad All inclusive di Corina Schwingruber Ilić.

Miglior documentario a uno dei titoli più apprezzati dalla critica quest'anno, Chris the Swiss di Anja Kofmel, premiato anche per il miglior montaggio di Stefan Kälin e per la miglior musica da film di Marcel Vaid. Il premio a quest'ultimo è stato consegnato dall'attore ticinese Flavio Sala, conosciuto per il suo ruolo di Roberto Bussenghi in Frontaliers.

02:11

Radiogiornale 23.3.2019 commento al Premio del cinema svizzero

RSI Info 25.03.2019, 10:56

Per la miglior fotografia è stato insignito Peter Indergand per Eldorado, film che era stato proposto dalla Svizzera per l'Oscar come "Miglior film in lingua straniera".

Anche quest'anno è stato attribuito un riconoscimento che vuole contribuire a sostenere gli studenti delle scuole di cinema: va a Les heures-encre di Wendy Pillonel.
Oltre alle dodici categorie, l'Accademia del cinema svizzero attribuisce ogni anno anche un premio speciale, che è andato a Monika Schmid e Su Erdt per i costumi e la scenografia del film Zwingli.

Il Premio d'onore del cinema svizzero, come già noto, è stato consegnato alla bernese Beki Probst, come "riconoscimento alla sua carriera nell'ambito della mediazione della cultura cinematografica".
I premi vengono attribuiti dall'UFC in collaborazione con SRG SSR, l'Associazione Quartz, Swiss Films, l'Accademia del cinema svizzero e le Giornate di Soletta.

10:53

Rete Due 23.3.2019 un commento al Premio del cinema svizzero

RSI Info 25.03.2019, 13:38

  • Keystone
2:27:28

Premio del cinema svizzero 2019

Premio del Cinema Svizzero 22.03.2019, 19:30

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