I ricercatori della Queen Mary University di Londra sono convinti di aver scoperto l'identità dell'elusivo Banksy, i cui graffiti sono noti in tutto il mondo. Si tratterebbe di Robin Gunningham, come già aveva ipotizzato la stampa britannica nel 2008.
Questa volta ci sarebbe però la prova scientifica: è infatti stata utilizzata una tecnologia per la localizzazione geografica, mutuata per lottare contro il crimine, che ha permesso di trovare una serie di corrispondenze tra i luoghi di residenza dell'"indiziato"e la collocazione dei disegni.
Secondo gli studiosi, la stessa tecnica potrebbe essere impiegata per la lotta al terrorismo.
ANSA/dg