Ore 17.05: appuntamento con Stefania Sandrelli per l’intervista al Rex, dove deve introdurre “Il conformista”
Ore 16.50: contrordine telefonico, correte a Ascona perché l’intervista è là
Ore 16.59: rispettando i limiti, con lo scooter di redazione, siamo in posizione e microfonati
Ore 17.30: a causa della rapina il traffico in dogana è andato in tilt e la Sandrelli ha dovuto arrivare a Locarno dall’Italia in Taxi
Ore 17.35: fra un po’ arriva, si sta microfonati e in posizione
Ore 17.40: il presidente Marco Solari chiede pazienza, il protocollo è tutto in ritardo e prima di noi, quando arriva, ci sono i discorsi ufficiali
Ore 18.00: giustamente la Sandrelli è andata in albergo a prepararsi, quindi arriverà tra un po’
Cinque minuti dopo arriva e va a ascoltare i discorsi di benvenuto. Perdiamo il conto del tempo, ma passa una trentina di minuti e poi forse tocca a noi. Microfonati siamo microfonati, il set è piazzato in riva al lago
Ore 18.35: è uscito il Sole, di solito il miglior amico di chi si trova in un prato con piscina ad Ascona, ma non ora
Ore 18.40: bisogna spostare tutto perché Stefania Sandrelli preferisce fare l’intervista all’ombra
Ore 18.45: grazie alla disponibilità del personale dell’albergo ribaltiamo uno spazio nella hall
Stefania arriva e siamo pronti a cominciare. “Benvenuta …” Un'ospite dell’albergo passa davanti alla macchina da presa… ma poi la chiacchierata procede senza intoppi.
Eccola qui.
L'incontro con Stefania Sandrelli
RSI Info 06.08.2016, 16:09
MZ
www.rsi.ch/cinema