Il Museo d'arte dei Grigioni a Coira, dal 22 febbraio al 7 giugno, dedica una mostra alle opere figurative di Erica Pedretti, artista poliedrica nota e premiata soprattutto come scrittrice. Si tratta di una panoramica rappresentativa di tutti i suoi periodi creativi a partire dagli anni Cinquanta.
Il titolo della mostra "Erica Pedretti. Abbastanza estraneo" è identico a quello di una delle sue opere letterarie pubblicate nel 2010, in cui descrive avvenimenti della sua vita, dal viaggio dalla nativa Cechia alla Svizzera, e poi verso gli Stati Uniti e di nuovo il ritorno in Svizzera.
A Coira sono esposti una cinquantina di oggetti e un centinaio di disegni, già presentati un anno fa nel canton Berna dal NMB (Nouveau Musée Bienne/Neues Museum Biel).
Erica Pedretti, che del 2015 vive a Celerina (Alta Engadina) con il marito Gian, è nata nel 1930 a Sternberg (Moravia settentrionale/Repubblica Ceca) con il cognome Schefter. Nel 1946 è arrivata in Svizzera. A Zurigo si è formata come argentiera e ha realizzato la prime opere di piccolo formato che anticipavano gli oggetti leggeri e ariosi degli anni successivi.