Il primo film - Un padre, una figlia (Baccalaureat) del romeno Cristian Mungiu - è previsto venerdì 10 marzo alle 20.30 e l’ultimo evento - la lettura scenica da "La scuola cattolica" - è in programma domenica 12 marzo alle 17: torna L'immagine e la parola, manifestazione organizzata nell’ambito della Primavera locarnese e curata dal Locarno Festival.
Inaugurazione come ricordato con il nuovo film del pluripremiato regista romeno Cristian Mungiu (gia Palma d'oro a Cannes con 4 mesi, 3 settimane, 2 giorni).
Poi un weekend denso di incontri, workshop, altre proposte cinematografiche, insieme allo scrittore e sceneggiatore Edoardo Albinati, al poeta Fabio Pusterla, all’attrice Anna Bonaiuto e a due registi noti e affermati, Marco Bellocchio e lo stesso Mungiu.
- Il programma completo di L'immagine e la parola
https://cook.cue.rsi.ch/rsi/cultura/film-e-serie/cgcd9u-Il-programma-completo-di-Limmagine-e-la-parola/download/I%2526P70-Flyer-WEB+%25282%2529.pdf
Carlo Chatrian presenta L'immagine e la parola
RSI Info 10.03.2017, 11:55
Rete Due 10.3.2017: Carlo Chatrian su L'immagine e la parola
Attualità culturale 10.03.2017, 12:15
Contenuto audio
La "sorellina primaverile" del Locarno Festival ritrova le sue sedi consuete, Monte Verità di Ascona e Kursaal di Locarno, a cui si aggiunge anche la SUPSI ex-magistrale.
Come da prassi consolidata, il programma è stato stilato dal direttore artistico Carlo Chatrian insieme a un co-curatore ospite, in questo caso Edoardo Albinati
L’immagine e la parola, che è ovviamente una manifestazione aperta e dedicata al pubblico, rispetto al festival d'agosto ha però in qualche misura una dimensione più per addetti ai lavori, o di studio, tant’è vero che oltre a vari workshop con gli ospiti, trova spazio quest’anno una collaborazione con il CISA, conservatorio internazionale di scienze audiovisive di Lugano, per un laboratorio di adattamento cinematografico aperto agli studenti.
MZ