Non sarà David Lynch a dirigere le riprese della terza stagione della serie culto degli anni Novanta “i segreti di Twin Peaks”. La ragione, come si può appurare da un tweet pubblicato lunedì dallo stesso regista, sono disaccordi finanziari con la catena televisiva Showtime.
“Dopo un anno e quattro mesi di discussioni, me ne sono andato perché non è stato offerto abbastanza denaro per realizzare la sceneggiatura nel modo che ritenevo opportuno”.
La sua partenza, ha voluto sottolineare il regista, non dovrebbe significare la morte di Twin Peaks. Ha fatto sapere comunque di aver contattato i diversi attori per comunicare la sua decisione.
Alcuni media statunitensi non si sono persi d’animo e ritengono che l’annuncio potrebbe essere solo un modo di mettere Showtime sotto pressione. In ottobre l’azienda aveva annunciato la produzione di una terza serie, promettendo che l’atmosfera delle precedenti sarà mantenuta e che verranno date risposte che i fan attendono da ormai più di 20 anni.
ZZ