Si apre venerdì sera a Nyon Visions du Réel, uno dei più importanti festival europei di cinema documentario.
Nove giorni e 120 film, una moltitudine di sguardi, di incontri, di “visioni” sul reale e le sue crisi.
Tra gli ospiti d’onore di questa edizione, due francesi di fama mondiale - Barbet Schroeder (che riceverà il premio “Maîtres du réel”) e Vincent Dieutre, autore di sensuali diari cinematografici - e un maestro del cinema armeno, Harutyun Khachatryan.
Numerose le prime internazionali, dal nuovo film di Nicolas Wadimoff (Spartiates) a Grozny Blues di Nicola Bellucci e Lucia Sgueglia (unico film svizzero in concorso).
Tra i lungometraggi più attesi, il monumentale Homeland (Iraq Year Zero) di Abbas Fahdel, un’immersione di cinque ore e mezza nell’Irak prima e dopo la guerra.
Pierre Lepori
RG 18.30 del 17.04.15: Luciano Barisone, direttore del festival, al microfono di Pierre Lepori
RSI Info 17.04.2015, 21:35
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