Umberto Eco è stato “Il nome della rosa”, ma non solo. Anzi. Soprattutto non solo. A sottolinearlo ai microfoni RSI è il giornalista-scrittore Paolo Di Stefano, grande estimatore del semiologo, accademico, filosofo, linguista, bibliofilo, esperto della comunicazione e scrittore di fama internazionale scomparso venerdì sera all'età di 84 anni. che ha avuto il privilegio di conoscere e frequentare personalmente.
Il ricordo di Umberto Eco di Paolo Di Stefano al microfono di Marco Petrelli
RSI Info 20.02.2016, 11:48
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"Il grande filosofo si è sporcato le mani analizzando anche il linguaggio televisivo", ricorda l'inviato del Corriere della Sera. "Come avrebbe detto lui: per decodificare i suoi romanzi bisogna disporre di una cultura notevole" rileva Paolo Di Stefano riocordando che Umberto Eco nella sua scrittura metteva tutto il proprio essere: la sua personalità, la sua cultura, la sua erudizione, le sue passioni.
Diem/Marco Petrelli
La RSI ricorda Umberto Eco
La RSI oggi, sabato, e nei prossimi giorni ricorderà la figura di Umberto Eco in vari modi sul web, in radio e alla tv.
Stasera invece sulla LA 1 alle 22.55 verrà riproposta al pubblico televisivo, l'intervista concessa a Michele Fazioli che lo aveva incontrato nei saloni di Villa Manzoni a Lecco, in occasione dell'assegnazione al grande scrittore del premio internazionale "Alessandro Manzoni" alla carriera (Controluce del 26.10.2008). Il resto della programmazione seguirà con circa 40 minuti di ritardo.
Laser (ReteDue alle 09.00) lunedì ripercorrerà i momenti salienti e la produzione intellettuale di Umberto Eco con una puntata intitolata "Umberto il grande". Roberto Antonini avrà quali ospiti lo studioso Carlo Ossola del College de France e la medievista Mariateresa Fumagalli.
Il ricordo di PASSATEMPO con Renato Giovannoli Umberto Eco e la letteratura post-moderna.
Umberto Eco apre la sua casa di Milano alla RSI per parlare di Baudolino (TG20 02.08.2001)
RSI Info 20.02.2016, 12:14