Una cerimonia è stata celebrata venerdì nella chiesa della Fraumünster di Zurigo per festeggiare la conclusione del progetto culturale svizzero-tedesco "Pro Helvetica a Weimar", lanciato nel 2008 e mirato al restauro di 2'200 libri di provenienza elvetica che erano stati danneggiati da un incendio.
Si tratta di opere risalenti al periodo tra il XVI e il XIX secolo che appartengono alla Biblioteca della duchessa Anna Amalia a Weimar, dove Goethe aveva lavorato come bibliotecario e che fanno parte del patrimonio mondiale dell'UNESCO.
Nel 2004 le fiamme avevano distrutto circa 50'000 testi e danneggiato altrettanti 62'000. Su un totale di 4'200 opere, che testimoniano la vita spirituale in Svizzera -soprattutto nel XVIII secolo-, più di 2'000 sono state, quindi, salvate. Il restauro di questo straordinario patrimonio è stato effettuato in tre i laboratori svizzeri specializzati.
ATS/se