Svelata la presenza svizzera a Cannes

Inutile attendersi i fuochi d'artificio, perché era stato chiaro fin dall'annuncio della line-up ufficiale che la presenza elvetica sulla Croisette quest'anno non sarebbe stata massiccia.

Swiss Films, l'agenzia di promozione del nostro cinema all'estero, ha comunque pubblicato un elenco dettagliato di titoli e persone.

Nella sezione Un Certain Regard c'è la coproduzione con Lussemburgo e Francia Les Hirondelles de Kaboul di Eléa Gobbé-Mévellec e Zabou Breitman, che coinvolge la casa di produzione ginevrina Close Up Films.

Bord Cadre invece è coinvolta nella produzione del romeno The Whistlers di Corneliu Purumbuiu, che fa parte del Concorso internazionale.

Sempre in concorso, la presenza sullo schermo di due attori svizzeri di grande fama - il giovane Joel Basman e il compianto Bruno Ganz - entrambi nel nuovo film di Terrence Malick A Hidden Life.

Ad arricchire un po' la pattuglia ci ha pensato la Quinzaine des Réalisateurs, che contempla non meno di tre coproduzioni.

Una maggioritaria, della losannese Band à part Films, si intitola Les particules ed è firmata dal franco-ginevrino Blaise Harrison. Ad essa si aggiungono le coproduzioni minoritarie Francia-Svizzera Le Daim di Quentin Dupieux (Garidi Films) e Perù-Svizzera Canción sin nombre di Melina Léon (Bord Cadre).

Capitolo produttori: la zurighese Seraina Gabathuler è presente nel programma Producers On The Move, mentre tra i quattro svizzeri coinvolti negli Industry Workshops del Marché c'è anche la ticinese Michela Pini di Cinédokke.