Sarà Ted Hope a ritirare il prossimo 2 agosto il premio che il Locarno Festival dedica ai protagonisti della produzione indipendente internazionale. "Incarna una figura di riferimento per quanti considerano il cinema un veicolo per far sentire voci originali e non omologate", ha commentato il direttore artistico della manifestazione, Carlo Chatrian.
Dopo personaggi come Mike Medavoy, Christine Vachon, David Linde e Michel Merkt, quest’anno il premio Raimondo Rezzonico andrà quindi al produttore statunitense. Per l’occasione, verrà pure proiettata una selezione di suoi film.
Trentacinque anni di carriera, la sua impronta la si trova in successi come "In the Bedroom", "American Splendor" e "Manchester by the Sea". Ted Hope sostiene poi il lavoro di registi del calibro di Spike Lee, Gus Van Sant e Lauren Greenfield.