La fiera milanese "Tempo di Libri" ha aperto i battenti mercoledì 19 aprile a Rho. Un appuntamento sotto casa nato un po' in concorrenza con il più blasonato Salone internazionale del libro di Torino che si svolge al Lingotto e che prenderà il via il prossimo mese. Per gli editori della Svizzera italiana (SESI) scegliere tra i due appuntamenti non è stato semplice.
Non esserci ad una fiera accanto al proprio territorio, infatti, per alcuni è una forte rinuncia ma pare che diversi editori ticinesi ritengano altrettanto importante presenziare nell'ex capitale sabauda, a Torino, nella storica kermesse internazionale. Non si può andare dappertutto a causa dei costi, la SESI deve far quadrare i bilanci con fondi a disposizione limitati ed una serie di appuntamenti sulla piazza italiana alle quali non si vuole mancare.
Tuttavia, fa sapere il presidente Gabriele Capelli, per il 2018 "troveremo un sistema per partecipare anche a Tempo di Libri", che alla prima edizione conta già 524 espositori, 2000 autori in 5 giorni con oltre 700 eventi. Fabio Casagrande ha deciso che non poteva permettersi di attendere e quindi è già presente dall'apertura della kermesse con le proprie produzioni come "Dietro al microfono" di Nelly Valsangiacomo, e il romanzo verità "Cielo di stelle" di Erminio Ferrari. Testo basato sulla tragedia di Robiei avvenuta nel 1966.
CSI/sdr
CSI del 19.04.2017 - Il servizio di Luigi Frasa
RSI Info 19.04.2017, 17:17
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