Un Festival in progressione

"Crescita". E' una delle parole chiave di questo Festival, come espresso oggi dal presidente Marco Solari nella conferenza stampa di presentazione del programma. Un Festival che desidera costantemente migliorare e svilupparsi, che guarda avanti e che mira ad essere sempre di più un evento aggregativo e di condivisione.

"E' un Festival magnificamente in equilibrio. Poi, come ogni volta quando è rinnovato il credito, il Gran Consiglio ticinese esprime un desiderio: quest'anno era quello di una crescita. E dunque crescita sarà. In tutti i settori. Sia qualitativamente che quantitativamente. Nelle collaborazioni per esempio. Oppure alla giornata degli ambasciatori. Locarno si sta continuamente sviluppando", ha dichiarato Solari.

"Nel corso della sua storia - ha da parte sua fatto notare il direttore artistico Carlo Chatrian - il cinema ha rappresentato tante case, in modo sempre diverso. E una coincidenza che abbiamo notato è che diversi film di questa edizione si confrontavano su questa figura. E, a differenza di quanto avveniva nel passato, la rappresentavano con uno sguardo positivo. La casa non è dunque più il luogo dell'espressione di un'autorità paterna, un luogo da cui fuggire, ma diventa un luogo in cui ritrovarsi, in cui ritrovare degli affetti".

mangili/joe.p.

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