Preziosi reperti archeologici trafugati negli anni ’70 e ’80 e custoditi nei caveau di Ginevra sono stati restituiti all’Italia. L’operazione “Antiche dimore”, coordinata dalla Procura capitolina e condotta dal nucleo speciale dei carabinieri, ha permesso di recuperare opere provenienti dall’Italia centro-meridionale e risalenti fino al VII secolo a.C.
Si tratta di un centinaio di reperti considerati di grande interesse storico e scientifico e stimati attorno ai 9 milioni. Fondamentale per la riuscita dell’inchiesta, è stato sottolineato martedì nel corso di una conferenza stampa a Roma, è stata la collaborazione prestata dalle autorità elvetiche che hanno dato seguito alla rogatoria internazionale inoltrata attraverso il Ministero degli esteri.