Lo yoga è stato inserito nell’elenco dei patrimoni immateriali dell’umanità dalla commissione dell’UNESCO riunita dal 28 novembre ad Addis Abeba, in Etiopia.
Merito della disciplina, che nei secoli ha influenzato numerosi aspetti della società indiana, è di essere pratica adatta a tutti e di permettere lo sviluppo dell’individuo attraverso la combinazione di diverse tecniche.
L’evoluzione del concetto di bene culturale ha permesso di mettere in risalto, oltre a questa, espressioni come danza, musica e gastronomia, per molto tempo scarsamente considerate rispetto alle produzioni architettoniche.
La conseguente creazione di questa particolare categoria ha quindi anche lo scopo di assicurare sostegno finanziario e logistico a quei paesi che non se lo possono permettere.
AFP/AnP