Economia e Finanza

ABB, posti a rischio

Il gigante elvetico dell'energia potrebbe procedere a una drastica riduzione del personale a causa dei dazi USA

  • 12.06.2018, 11:21
  • 23.11.2024, 01:12
01:26

RG 12.30 del 12.06.2018 Il servizio di Marzio Minoli

RSI Info 12.06.2018, 14:34

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Di: ATS/Swing 

Il colosso energetico svizzero ABB potrebbe procedere a una massiccia riduzione di impieghi negli Stati Uniti, conseguenza dei dazi all'importazione sull'alluminio e sull'acciaio imposti da Washington: lo afferma il presidente della direzione Ulrich Spiesshofer.

Per la fabbricazione dei suoi trasformatori il gruppo ricorre ad acciaio speciale che non è prodotto in misura sufficiente negli USA, spiega Spiesshofer in un'intervista pubblicata dal Financial Times. La materia prima è quindi importata dall'Europa e dal Giappone.

Complessivamente 20'000 persone lavorano per ABB negli States, che è il mercato più importante per la società. Nel solo comparto produzione di trasformatori sono attivi 4’000 lavoratori.

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